Puoi nuotare quando hai il ciclo? La risposta degli esperti

Salute e benessere

I medici sfatano il mito secondo il quale nuotare durante le mestruazioni non è sicuro e spiegano come l'esercizio fisico possa alleviare i sintomi.

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Si può nuotare durante il ciclo mestruale? La risposta degli esperti

Se ti è capitato di avere le mestruazioni prima di una giornata di bagni o gare di nuoto, la domanda sarà probabilmente nata spontanea: il ciclo mestruale è un ostacolo all'attività in acqua? Posso nuotare quando ho il ciclo?

Di seguito, i ginecologi rispondono a queste e ad altre domande utili sull'attività in acqua durante le mestruazioni.

Puoi nuotare con il ciclo mestruale? È sicuro?

"Se usi accessori gonfiabili o un costume da gara, puoi nuotare tutti i giorni del mese, compresi quelli in cui hai le mestruazioni", afferma Alyssa Dweck, M.D., ginecologa e ostetrica, autrice di "The Complete A to Z for Your V" ed esperta in salute sessuale INTIMINA.

"Se sai nuotare, le mestruazioni non comportano alcun rischio aggiuntivo", sostiene.

Per essere precisi: non importa il tipo di acqua (piscina, mare, lago o una via di mezzo), nuotare con il ciclo mestruale in genere è sicuro.

Come spiega Dweck, molte persone temono che stare in mare durante il ciclo possa attirare squali o altri pesci pericolosi. "Ma gli squali non sono più inclini ad attaccarti durante il ciclo", dichiara.

Infatti, l'International Shark Attack File segnala che non ci sono prove che le persone con il ciclo siano più esposte al rischio di essere attaccate dagli squali.

"Molte si immergono tranquillamente durante le mestruazioni e non abbiamo raccolto dati che attestino un aumento degli attacchi", si legge nel rapporto.

Ma gli altri si accorgeranno che ho le mestruazioni?

È diffusa l'idea errata che nuotare durante le mestruazioni sia poco igienico o sconveniente.

Purtroppo questo mito ha ripreso vigore nel 2016 quando, nello spogliatoio delle donne di una piscina della Georgia, è stato affisso un cartello che recitava: "Care signore! Non entrate in piscina durante il ciclo mestruale".

Il cartello sottintendeva un problema di igiene, ma Dweck sostiene che non ci sia niente di più sbagliato.

"Se usi un prodotto specifico per il ciclo, è altamente improbabile che si verifichino fuoriuscite mentre nuoti", ha dichiarato.

Nel caso in cui le mestruazioni inizino mentre sei in piscina o al mare, il flusso sarebbe talmente esiguo da diluirsi facilmente nell'acqua. I Centers for Disease Control spiegano, inoltre, che l'acqua delle piscine è trattata con efficaci sostanze chimiche che eliminano qualsiasi agente patogeno infettivo presente nei fluidi corporei, flusso mestruale compreso.

Nuotare durante il ciclo apporta benefici?

"L'esercizio fisico regolare durante le mestruazioni non solo è consentito, ma è raccomandato per alleviare i crampi e migliorare l'umore", afferma Dweck, aggiungendo che l'esercizio favorisce il rilascio di endorfine.

Comunemente note come "sostanze chimiche del benessere", le endorfine sono prodotte dal cervello e dal corpo per aiutare l'organismo a far fronte in modo naturale al dolore e allo stress.

Oltre a procurare una sensazione di euforia (si pensi all'euforia del runner) che migliora l'umore, Dweck sostiene che il rilascio di endorfine grazie all'esercizio fisico può aiutare ad alleviare in modo naturale alcuni dei sintomi dolorosi del ciclo mestruale.

In effetti, uno studio del 2018 pubblicato sul Journal of Education and Health Promotion ha rilevato che chi svolgeva regolare attività fisica aerobica durante le mestruazioni accusava meno dolori mestruali rispetto a chi non faceva esercizio.

In sostanza, se le mestruazioni sono accompagnate da dolore, il nuoto potrebbe essere utile quanto l'assunzione di un antidolorifico.

Ci sono momenti in cui devi evitare di nuotare durante le mestruazioni?

Ovviamente il nuoto (e altre forme di esercizio fisico) può aiutare solo fino a un certo punto. Se avverti dolore o disagio intensi, è bene chiedere una consulenza ginecologica o fare una visita medica. "In questo modo potrai sapere se i sintomi debilitanti sono causati da un'altra patologia alla base", afferma Felice Gersh, M.D., autrice di "PCOS SOS: A Gynecologist's Lifeline To Naturally Restore Your Rhythms, Hormones and Happiness".

"Se soffri di forti crampi, affaticamento o di uno stato generale di sofferenza mestruale, il nuoto e altre forme di esercizio fisico potrebbero comportare più rischi che benefici", spiega Dweck.

Pensa a come sarebbe pauroso (e pericoloso) avvertire un'improvvisa debolezza mentre sei al largo in mare o al lago. Ricorda che se non sai nuotare (o semplicemente non ami l'acqua), puoi optare per molte altre forme di esercizio come la corsa, la camminata o lo yoga che possono favorire il rilascio delle buone e care endorfine.

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È importante il tipo di prodotto mestruale usato?

"Forse hai sentito dire che le mestruazioni si interrompono quando sei in acqua, ma in realtà non è così", afferma Dweck.

"Che il ciclo si arresti quando si entra in acqua è una leggenda", dice. Anche se è improbabile lasciare segni visibili in mare o in piscina, ciò non significa che il ciclo si ferma. Il modo migliore per prepararti a nuotare durante le mestruazioni prevede l'uso di un prodotto mestruale inseribile.

"Gli assorbenti e i salvaslip sono da escludere perché inzuppandosi immediatamente perdono la loro funzione", spiega la dottoressa. Assorbendo acqua, inoltre, possono appesantirti mentre nuoti.

E con un assorbente interno si può nuotare? "Gli assorbenti interni sono una buona opzione", afferma Dweck.

"Ma possono impregnarsi di acqua salata, con cloro o piena di batteri", precisa. Ciò significa che in acqua gli assorbenti interni hanno una durata di gran lunga inferiore al normale. Inoltre, in alcuni casi, possono causare irritazioni e persino infezioni.

"Se usi l'assorbente interno, ti consiglio di toglierlo appena sei fuori dall'acqua e di sostituirlo con uno nuovo", dichiara Dweck. "Altrimenti, il cloro o i batteri assorbiti potrebbero irritare i delicati tessuti del canale vaginale e, in alcuni casi, causare fastidiose infezioni, come la vaginosi batterica o la candidosi", spiega.

Secondo Dweck, l'opzione migliore è la coppetta o il dischetto mestruale, se tollerati e accessibili. "Questi prodotti raccolgono il flusso invece di assorbirlo, quindi non c'è pericolo che assorbano l'acqua della piscina o del mare", afferma.

Ora che sai (e speriamo ne abbia la ferma convinzione) che puoi nuotare tranquillamente durante le mestruazioni, è il momento di rivedere le tue abitudini sull'allenamento in piscina.

Per concludere

Se sai nuotare, puoi farlo anche con le mestruazioni. Gli esperti sostengono che nuotare può attenuare alcuni sintomi del ciclo mestruale. Scegli il prodotto mestruale giusto per te e ascolta sempre il tuo corpo. Se durante la permanenza in acqua avverti un'ondata di nausea, stanchezza o debolezza, ti consigliamo di uscire e di praticare altri esercizi (o di riposare) finché i sintomi non si attenuano.

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Testo di Gabrielle Kassel

Data di pubblicazione originale: 22 giugno 2022

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