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CONVERSE CT16

ART OF SNEAKRS

Il gioco del basket è un'arte, e così anche le scarpe che ogni sera calcano il parquet. I primi modelli Converse, creati per atleti come Bill Russell e Julius Erving, hanno aiutato i giocatori a scrivere la storia. In omaggio a questa tradizione e ai playoff dell'NBA, Nike, Converse e Jordan presentano la Art of a Champion Collection: 16 scarpe per le 16 vittorie totali necessarie a conquistare il titolo NBA. Sedici artisti hanno realizzato opere d'arte originali per commemorare ognuna di queste scarpe e i giocatori che le hanno indossate. Qui sotto, quattro artisti illustrano i disegni che hanno realizzato per le scarpe CT16 Converse.

THE SCOOP BY ROBERT BEATTY

PRO LEATHER MID

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Julius Erving, che tutti ricordano come Dr. J, era noto per il talento e lo stile sul parquet, forse per l'indimenticabile tiro da dietro il canestro ("The Scoop") in Gara 4 alle Finals NBA del 1980. L'illustrazione dell'artista Robert Beatty rende omaggio al talento straordinario di Erving con oggetti che sfidano la legge di gravità, compreso il suo famoso "The Scoop" che ricorda il cucchiaio da gelato. "Gran parte del mio lavoro artistico trae ispirazione dal periodo in cui giocava Julius Erving, gli anni '70", dice Beatty. "Volevo catturare il modo in cui ha rivoluzionato il gioco e come vengono rappresentati i giocatori."

30 AND 40 BY ANDREW HO

CHUCK 70 LOW

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Durante la Gara 7 delle Finals NBA del 1968, i 30 punti e i 40 rimbalzi di Bill Russell hanno aiutato i Celtics a vincere il loro quarto titolo consecutivo ai supplementari. L'omaggio illustrato di Andrew Ho a Russell e al modello Chuck 70 Low include le storiche statistiche su uno schermo televisivo, un libro che narra le gesta del giocatore e 11 canestri per i suoi 11 campionati NBA. "La risonanza della fama di Bill Russell si propaga ancora oggi nella cultura del basket e dell'NBA", dice Ho. "Ho incorporato i motivi che rappresentano questa sua eredità; una lavagnetta, per essere stato l'unico giocatore-allenatore dell'NBA, e un ramo di olivo per il suo aperto sostegno ai valori di pace e uguaglianza."

NO EASY BUCKETS BY ORLY ANAN

FASTBREAK HI

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Durante le Finals NBA del 1984, Kevin McHale commise un fallo che scatenò un'accesa rissa tra i Celtics e i Lakers. Per rendere omaggio al gioco implacabile di FastBreak Hi e McHale, l'artista e scenografo Orly Anan ha realizzato un altare che include un ring della boxe e un filo stendibiancheria. "Volevo creare una costellazione di oggetti tratti dall'iconografia di una foresta celtica e simboli che rappresentassero la crescita di McHale come cestista professionista", dice Anan. "Visivamente, la scarpa nasce come parte integrante di un ecosistema più grande."

INTANGIBLES BY GILLES DE BROCK

STAR PLAYER LOW

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Durante le Finals NBA del 1978 contro i Supersonics, Wes Unseld mise a segno due tiri liberi che consegnarono ai Wizard lo scettro del loro primo campionato NBA. Il collage con cui Gilles de Brock rende omaggio ad Unseld e alla Star Player Low include due riferimenti a quei leggendari tiri liberi e a un monumento di Washington, D.C.. "Ho voluto emulare l'effetto quasi saturato delle vecchie figurine del basket", dice Brock. "La composizione gioca con elementi differenti che offrono svariati modi di percepire l'immagine".

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