story

Mi chiamo Woei, ho 48 anni, sono nato in Suriname, vivo nei Paesi Bassi e questo è il mio negozio, che ho aperto 14 anni fa. Lavoriamo a stretto contatto con la nostra comunità.

Il cuore pulsante della comunità sono i DJ, gli artisti, i designer e i fotografi. Queste sono le persone veramente motivate, che lo fanno non per i soldi, ma per passione, come noi.

Negli anni Ottanta, ho iniziato a fare skate e sono entrato in contatto con brand americani che non conoscevamo. Non avevamo Internet ai tempi e ci informavamo sulle riviste. Queste esperienze hanno influenzato il mio gusto personale e lo stile del negozio.

La mia relazione con Nike è Iniziata con Air Max. Ero un vero fan di questo modello. Avevo Air Max 1, 90 e 180: queste erano le mie sneakers preferite.

Oggi, 14 anni più tardi, ho ampliato il mio guardaroba. Indosso meno Air Max e più Jordan, Dunk e Footscape, che ora adoro. Inoltre, ho sentito che sta per uscire una nuova BW. Nei miei anni da imprenditore,

ho avuto modo di vederne delle belle. Per esempio, la festa per il primo anniversario di WOEI è stata epica, indimenticabile. Avremo fatto un migliaio di lanci. Un'altra cosa che reputo molto interessante è la nostra serie Kick In The Door su Youtube, da non perdere.

Sono orgoglioso del fatto che il nostro sia un negozio inclusivo. Vendiamo sneakers a chiunque, dagli idraulici alle mamme che portano qui i loro bambini, agli studenti e ai ragazzini che distruggono le scarpe. Rotterdam è

una città multiculturale: qui si trovano 176 nazionalità e vendo scarpe a ognuna di esse. La sede attuale di WOEI sta diventando troppo piccola: il negozio ha bisogno di spazi più ampi e, per questo, ci stiamo trasferendo. A novembre apriremo WOEI 2.0, ma WOEI rimarrà sempre WOEI.

Continueremo a vendere sneakers e a collaborare e, in ogni caso, rimarremo a Rotterdam. Passa a trovarci!

Talking Shop

Woei