story

"Quest'auto cattura davvero l'attenzione. La gente di sicuro non la trova affatto discreta. Già."

"Ehi! Ehi, come va? Abbastanza bene. Quest'auto è elegante e armoniosa, e ha un rombo fantastico. Sì. Mi piacciono gli interni rossi. Ci ho fatto anche il volante. Lo vedo, ci sta molto bene. Sì, è vero. Vuoi entrare? Certo."

"Cos'è questo posto? È una specie di grotta dove tengo i giocattoli e le auto, e uno spazio per gli hobby fuori controllo. Sono stato fortunato ad avere più spazio di quanto me ne serva."

"E questo mi ha permesso di avere più auto di quante pensavo che ne avrei possedute. Se avessi più spazio, inizierei sicuramente a comprarne delle altre. Sarebbe fantastico. Dobbiamo trovarti più spazio."

"Come sei finito ad avere quest'auto? Cinque o sei anni fa ho pensato al fatto che ero giovane e che non si sa mai cosa può succedere. Bisogna vivere il momento. Quindi ho deciso di comprarla e vedere come andava. Tutto qui? Sì."

"Ne avevi mai guidata una prima di comprarla? No. Davvero? Già. Questa è una delle mie preferite. Questa qui? Sì."

"Forse questo è il modello più orientato alle prestazioni che ho avuto finora, ha una potenza di 320 cavalli motore. Come una versione più veloce dello skateboard. Molto più veloce. Cosa mi dici di questa?"

"Questa è una S del '67, cioè l'anno in cui sono nato, e questo ti fa capire quanto sono vecchio. Gli interni di quest'auto hanno ispirato il rivestimento interno della scarpa che indossi. Se noti, una scarpa ha un motivo scozzese blu, mentre l'altra ce l'ha rosso, da qui ho preso l'ispirazione."

"Non sono un grande fan delle cose nuove. Per me è una questione di comfort tattile. Non mi piace essere limitato, ostacolato o legato a qualcosa. Mi piace la libertà di movimento e questa esprime proprio libertà di movimento. Soprattutto questa, la 277."

"Questa è la seconda 911 che ho comprato, una 911 T del 1971. Ha 50 anni. L'ho presa alla fiera di Pomona nel 1999, 22 anni fa. Quest'auto si è evoluta nel tempo."

"Non ci ho messo su un sacco di soldi per andare a fare le gare. È ammaccata, ha carattere, ha un certo fascino. Credici o no, in origine quest'auto non era rossa, bianca e blu. È uscita dalla fabbrica con quella sfumatura di vernice dorata."

"Due, sette, sette è un numero casuale senza alcun significato, volevo solo un numero da gara con un sette. E non attribuisco un nome alle mie auto. Questa è quella argentata, questa è quella blu, ma questa è la 277. Già."

"È il mio tesoro. Se qualcuno mi dicesse che posso tenere solo una delle mie auto, senza esitazioni e senza nemmeno ribattere, sceglierei la 277. Così. Questa è la storia dell'auto che mi ha dato l'ispirazione per la scarpa."

"Accidenti. Ecco qui. Puoi arrivarci in auto proprio come hai detto. Questo è stato il mio primo schizzo di ciò che ho realizzato alla fine."

"L'obiettivo di questa scarpa era aggiungere elementi presi dall'auto. Come vedi, abbiamo mantenuto la Union Jack, il 277 nella suola interna e la scarpa non è cambiata troppo. Questo è stato il primo campione."

"Ho persino preso un pennarello e ho fatto il profilo nero intorno al 277 perché all'inizio non ce l'aveva. E la scarpa ha un look vissuto come l'auto e quei segni che nascondono il color oro, cioè il suo colore originale."

"Per me, il piacere di quest'auto è il suo DNA. Direi sicuramente che, oltre a fare skate, guidare le auto è la mia seconda passione più grande."

"Mi piace davvero tanto perché mi dà gioia. Sei pronto a fare un giro? Sì, certo. Troverò un parcheggio sul ponte e ci fermeremo lì. Fantastico!"

"Ci siamo, diamoci dentro! Sì, è fantastico! Come ci si sente? Molto bene."

Behind the Design: Magnus Walker SB Dunk Hi

Dentro il design

SB Dunk High Pro "Ishod Wair x Magnus Walker"