story

"Questo è Lichen, e non siamo più solo Ed e Jared a occuparci di mobili, ora abbiamo un intero team. Io sono Jared Blake, uno dei cofondatori di Lichen. Io sono Ed Be, l'altro cofondatore di Lichen."

"Descriverei Lichen come un mix di passato, presente e futuro. Ci siamo conosciuti nell'estate del 2017. Ho comprato una sedia Eames da Jared. Il giorno dopo ci siamo presi un caffè..."

"Abbiamo notato che avevamo molte cose in comune, a parte la sedia, e dopo quella conversazione abbiamo deciso di lavorare insieme."

"Circa una settimana dopo, abbiamo preso un magazzino e iniziato a raccogliere più cose, e lo abbiamo utilizzato per venderle. Dopo un anno, abbiamo deciso che era il momento di trasformare quel magazzino in negozio."

"Ora abbiamo un intero team. Eric produce profumi e candele. Alvaro si occupa di illuminazione e sedie. Christine realizza specchi e tavoli, e il meglio deve ancora venire."

"L'azienda è nata sulla base di somiglianze che io ed Ed abbiamo visto l'uno nell'altro e nello spazio in cui ci trovavamo, cercando semplicemente di capire cosa volevamo fare."

"Ci siamo resi conto che potevamo far vivere i vecchi mobili in simbiosi con quelli nuovi. In generale, questa è la definizione di Lichen."

"Dedichiamo molto tempo a cercare cose che vengono scartate per poi inserirle in un nuovo contesto."

"Usiamo musica, suono, design e tutte le forme di espressione creativa, li mettiamo in una sorta di frullatore e vediamo cosa succede, cosa fa più effetto a chi. È come un continuum di stile..."

"Compri un cappello, un paio di scarpe, dei pantaloni. Ma quando arrivi a casa, dovrebbe esserci un legame tra tutto. Ci sono parallelismi quasi diretti tra l'abbigliamento e le cose di casa, e noi siamo nel mezzo. Air Max è davvero intramontabile."

"È molto interessante che Tinker Hatfield sia un architetto che ha applicato il suo pensiero alle sneakers. È una cosa che facciamo sempre anche noi nei nostri laboratori..."

"Prendiamo spunto da un sacco di background e generi diversi per creare qualcosa di unico. Air Max 1 è ancora uno dei design più iconici della storia delle sneakers. Tutto è partito da questa bolla d'aria, nel 1987."

"Dal 1987 è arrivata a oggi, e questo dimostra quanto la bolla d'aria di questa scarpa, della Air Max, sia intramontabile. È una di quelle cose che sai e basta, senza nemmeno sapere come si chiama la scarpa. Vedi la bolla, e sai che è una Air Max."

"Essendo invisibile. È così che si diventa senza tempo. Puoi guardarti intorno in questa stanza o a casa e vedere le cose che ci sono da sempre, e non ricordi quando le hai comprate o perché non le avevi. Quello è buon design."

"Questa è una caratteristica che rende una cosa a prova di futuro. È qualcosa che funzionava in passato, proiettato nel futuro."

"Credo che Air Max 1 sia senza dubbio un modello e un archetipo per un'intera collezione di scarpe."

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